Ospitiamo il?secondo?guest post scritto da?Paola Lazzarini, autrice del libro Il paradiso in grembo. L’allattamento come esperienza spirituale
Vi ricordiamo che ? possibile partecipare al?GIVE AWAY che metter? in palio?altre due?copie autografate del libro!
Sono certa che ognuna di noi, quando ? diventata mamma, ha sentito sulla propria pelle quanto il mondo dovesse sembrare grande e anche spaventoso alla minuscola creatura che aveva appena lasciato il nostro ventre e quindi il desiderio profondo di riuscire filtrare per lui o lei questo mondo luminoso nel modo migliore, con la pi? grande delicatezza ed attenzione.
Un bimbo che nasce non sa nulla del mondo nel quale si ritrova catapultato, una sola cosa conosce: la sua mamma, con i suoi odori, la sua voce, quel modo specialissimo di muoversi e? la sua capacit? di nutrirlo! Nella pancia riuscivamo a nutrirlo in maniera semplice e immediata, senza neanche accorgercene, ma una volta fuori la sensazione ? di avere tanto da imparare, da capire, ci troviamo quasi in affanno, eppure se ci mettiamo alla scuola del nostro piccolo scopriamo che il bimbo misteriosamente gi? nella prima ora di vita ? in grado di attaccarsi al seno con una perizia incredibile. Cos? minuscolo sa gi? meglio di noi dove e come cercare il proprio nutrimento ed il proprio conforto e cos? ci d? la prima di una lunga serie di lezioni: i nostri figli sono un mistero che siamo primariamente chiamate a contemplare e accompagnare.
Ma cosa rappresenta il seno della mamma per il neonato? Quando guardavo negli occhi mia figlia e il suo amore per il mio seno non riuscivo a trovare parole per descriverlo, per fortuna la letteratura me l?ha raccontato: dice Balzac
?questo piccolo essere non conosceva assolutamente altro che questo mio?seno, non vi era nel mondo che questo piccolo punto illuminato, lo amava con tutte le sue forze, non pensava che a questa fonte di vita, lo raggiungeva per dormirgli sopra, si svegliava per ritornarvi”.
E Dickens dando voce al piccolo che ?descrive? la sua mamma afferma:
?L? dove era lei era il Paradiso?.
Il Paradiso, quel luogo nel quale il cuore ? finalmente pago, in cui ogni gioia ? perfetta, non c?? spazio per desiderare altro perch? consapevoli di essere completamente e perfettamente amati. Ecco, quando ho intuito che allattare al seno la mia bambina le stava regalando una piccola esperienza di paradiso ho capito che questa era per me una modalit? fondamentale nel mio essere mamma.
E da questa intuizione ? nato il desiderio di scrivere un libro per raccontare come e quanto l?allattamento mi abbia cambiata interiormente, come abbia modificato il mio modo di vivere il rapporto con me stessa (compreso il mio corpo), con gli altri e con Dio.
E, ovviamente, non potevo che partire dalla parola ?paradiso?.