Continuiamo il nostro cammino di conversione in questo mese di Ottobre.
Il secondo passo che vi proponiamo questa settimana è:
Sii umile
Ti è mai capitato che qualcuno ti chiedesse di fare qualcosa di veramente importante per lui? Come ti sei sentita? Forse un po’… orgogliosa?
Quando qualcuno ci chiede di fare qualcosa di grande, spesso ci sentiamo lusingati, ma se non stiamo attenti potremmo arrivare a pensare di essere veramente eccezionali se hanno pensato proprio a noi per poterla fare… oppure a volte siamo falsamente umili, diciamo che è un compito troppo grande per noi, ma in fondo ne siamo onorati. E il nostro petto, tanto o poco, si gonfia.
Ma quando Dio chiese a Maria attraverso l’angelo Gabriele di essere la madre di Dio, lei non riuscì a gonfiare il senso di sé. Né cercò di convincere Dio che non era abbastanza brava. Disse semplicemente: “Ecco la serva del Signore, avvenga di me secondo la tua parola” (Luca 1:38).
Questa è la vera umiltà: cercare solo di fare la volontà di Dio.
Dove Dio ti chiede di essere più umile nella tua vita?
Potrebbe sembrare un compito che passa in sordina (pulire la doccia? lavare i piatti?) che nessun altro noterà, senza menzionarlo. Potrebbe essere un compito difficilissimo come tenere a freno la lingua quando vorresti difenderti parlando contro qualcun altro. Potrebbe significare semplicemente sorridere quando qualcuno ti fa un complimento e dire grazie.
Maria ci ha dato un esempio di perfetta umiltà affinché possiamo rivolgerci a Lei quando facciamo fatica.
Nel Rosario che ti chiediamo di recitare oggi, chiedi a Maria di mostrarti la strada dell’umiltà con tuo marito, coi tuoi figli, con i tuoi colleghi, con i tuoi parenti,…
È stato l’orgoglio che ha trasformato gli angeli in diavoli; è l’umiltà che rende gli uomini uguali agli angeli.
S. Agostino