Limbo esistenziale

MARITOVorrei dedicare questo spazio per un momento a riflettere su una situazione esistenziale che sperimento con sempre maggiore frequenza tra amici, conoscenti e talvolta parenti, una sorta di limbo esistenziale in cui tutte le scelte definitive vengono rimandate sempre “oltre”, e la vita scorre su binari incerti e semibui che per? con il passare del tempo diventano sempre pi? difficili da modificare.

Penso che mai come nella nostra epoca giovani?e meno giovani sperimentano un limbo esistenziale talvolta scavato con le proprie mani ma molto pi? spesso frutto di pressioni sociali, culturali ed economiche crudelmente ingannevoli.

Quanti giovani che hanno la grazia di aver trovato una persona da amare rimandano continuamente il momento del s? definitivo , in attesa di una non meglio precisata sicurezza economica (che i giovani non avranno pi?) o per paura di perdere uno status di “semilibert?” legandosi per sempre ad una sola persona? E come dar loro torto in una societ? che premia la “cultura dello scarto” e del provvisorio, di cui spesso ci ricorda Papa Francesco?

In questo mondo, checch? ne dica chiunque ? passato prima di noi, ogni scelta ? pi? difficile perch? il divario tra le aspettative (fondate spesso su un mondo che ho esiste pi? e non torner? pi?) e le possibilit? reali ? sempre pi? grande e genera frustrazione e smarrimento spingendo intere giovani generazioni a “perdersi” in questo?limbo in cui tutto viene mostrato come possibile e niente si realizza.

In questo tempo solo una risposta creativa, coraggiosa e, mai come oggi, eroica, pu? essere d’aiuto.

Mai come oggi la farina e tanta e il lievito scarso, ma ci ? stato insegnato che se lo usiamo senza paura, vedremo il miracolo del pane.

miracolo del pane

 

Il mondo ha bisogno della testimonianza di mogli, mariti, madri, padri che rispondano senza esitazione alla propria vocazione. Che mostrino al mondo che la scala di valori non ? cambiata, che “le cose di lass?” sono ancora quelle che davvero contano, e che rendono la vita di quaggi? degna di essere vissuta.

“Non abbiate paura” dice un’infinit? di volte il Signore nella Bibbia. E allora con coraggio, riprendiamoci il nostro posto creativo, chiediamo la grazia di essere davvero sale della terra e luce del mondo.

Lo dobbiamo a noi stessi, a Dio e a tutti coloro che pur avendo cercato non sono ancora riusciti a trovare il loro posto nel mondo e a realizzare la propria vocazione.


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Marito per Vocazione
No, non ? una M&M, anzi non ? ?una? affatto, ? un marito e padre. Per vocazione, chiaramente. Una volta al mese metter? il naso nel nostro mondo, ma senza invadenza.
Poi torner? a seguire la Champions, non preoccupatevi.